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domenica 30 agosto 2015

Going Clear-Scientology e la prigione della fede

Titolo: Going Clear-Scientology e la prigione della fede
Regia: Alex Gibney
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

Going Clear: Scientology and the Prison of Belief è un intenso sguardo all’interno della controversa religione di Scientology. Attraverso filmati di archivio e testimonianze di ex membri, Gibney ci mostra ciò che i seguaci di Scientology sono disposti a fare in nome della religione. Il film tocca una vasta gamma di aspetti della chiesa, dalla sua origine con un ritratto intimo del fondatore L. Ron Hubbard, ai modi di reclutamento, alle pratiche giornaliere dei funzionari, fino al ruolo delle celebrità che ne fanno parte.

Going Clear è un documentario importante e ambizioso. Una testimonianza difficile da portare a galla, che ha avuto innumerevoli difficoltà cercando di andare a fondo e nel cuore di una controversa e complessa "religione"o "setta di invasati", che nel corso di pochi decenni, è riuscita a diventare un'imporante realtà economica e ideologica.
Un'inchiesta su origini, metodi e fini di Scientology. Basata sulle testimonianze di otto fedeli, oggi fuoriusciti, tra cui il regista Paul Haggis e altri nomi meno noti.
Le testimonianze, l'agonia vissuta da alcuni membri, la rinuncia di molti nomi noti a rilasciare interviste e prendere parte al progetto (come spesso capita nei documentari di denuncia) e la singolare storia del leader Hubbard, sembrano portare ad un certo punto ad una vera storia di fantascienza con venature complottiste e gialli da indagare.
Lungo, didascalico, molto intenso, con una voce narrante che non smette mai di sondare e spiegare molti aspetti a partire dalla nascita, al suo fondatore, agli intervistati, agli interessi che ci sono dietro e che sembrano prevalere, fino alla lotta col governo per accaparrarsi la vittoria come new religion.
La struttura appunto è classica, senza guizzi di nessun genere ma attenendosi solo alla descrizione senza commenti istrionici ma lasciando lo spettatore di fronte agli ex-schiavi della fede e le loro sofferenze e l'annichilimento morale e psicologico.
In alcui momenti Scientology lascia davvero basiti e si fa fatica e paura a credere a tutto quello che viene riportato. Praticamente non ci sono aspetti positivi, alcune star spaventano ancora più del loro leader e l'intricata matassa di interessi, una prigione che cattura tutti i suoi adepti e incanta le star.
Le accuse, i fatti, e le sofferenze vissute, sono evidenti e pesanti e non stupiscce il fatto che non vi siano risposte da parte degli interpellati e del misterioso e inquietante leader Miscavige.