Regia: Takashi Shimizu
Anno: 2014
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Il 12 maggio il volo 7500 della Vista Pacific decolla dall'aeroporto internazionale di Los Angeles con destinazione Tokyo. Le prime ore di volo procedono regolarmente ma le restanti dieci si trasformeranno in un incubo senza fine. Non appena cala la notte, mentre l'aereo si fa strada sull'oceano Pacifico, i passeggeri a bordo si ritrovano faccia a faccia con quella che sembra essere una forza innaturale e non umana.
Per quanto riguarda 7500 non c'è molto da dire. Come spesso capita nei casi in cui una produzione tiene le redini del gioco, poco possono fare i registi bravi o autori come Shimizu.
Certo potrebbero non accettare.
Il problema del volo 7500 è proprio quello di non decollare mai, la paura sembra provare solo a stuzzicarti il palato, per poi svanire in una nuvola di fumo e lasciare le speranze dell'equipaggio in un finale che sembra addirittura citare LOST.
Poi tanto per dirla tutta, un'entità sconosciuta che infesta un aereo in volo, oltre che scontato, è un piccolo diversivo da tutti gli altri mali che a bordo come da poco abbiamo purtroppo potuto vedere RED EYE, SNAKE ON A PLANE, FINAL DESTINATION e ALTITUDE.
