In una capanna immersa nella natura selvaggia, un fine settimana di caccia si trasforma in caos e lotta per la sopravvivenza quando un branco di lupi attacca un uomo, la sua migliore amica e il suo fidanzato.
Out come the wolves è un film molto interessante e promettente. Tre attori, una sola location e i lupi. Un menage a trois che riesce a scandire bene i rapporti di amicizia, invidia, tradimenti, il tutto in un primo atto dove comprendiamo il background della storia. Nel secondo e terzo atto e tutto moto, branchi di lupi, vagare e perdersi nei boschi, natura inesplorata e la caccia che muove tutto il concetto del film nel senso che "chi caccia chi.."
Un survival movie tosto e violento con attacchi di lupi veri, pochissima cg, scontri violenti e Sophie in veste di final girl alle prese con Kyle che sembra molto più violento e pazzo rispetto al branco.
L'attacco dei lupi a Nolan ancora una volta dimostra il talento di MacDonald a girare sequenze sorprendenti come per il precedente BACKCOUNTRY con gli orsi