Titolo: Godzilla vs Kong
Regia: Adam Wingard
Anno: 2021
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Sulla Terra abitata da umani e Titani, Kong e Godzilla lottano l'uno contro l'altro in una battaglia epica. L'agenzia Monarch analizza un territorio sconosciuto alla ricerca dell'origine dei Titani, ma una cospirazione minaccia le vite sulla Terra.
Ormai Hollywood ci sta provando gusto. Scontri titanici che fino a dieci, vent'anni fa credevamo impossibili da mettere in scena sono tornati a devastare il mondo. Godzilla vs Kong è la tamarrata esagerata epica che tocca il culmine del non sense, regalando intrattenimento, alcuni momenti interessanti e un finale che non credevo possibile.
Di fatto i compagni di merende arriveranno a un sodalizio per mettere ko il vero cattivo di turno.
Quando si paventava la possibilità di inserire Mechagodzilla non ci credevo considerando l'idea quanto mai assurda e figlia del trash più assoluto. Fossero stati i nipponici l'avrei potuto capire, ma ormai Hollywood da tempo non ha rivali in termini di fasti esagerati come aveva benissimo fatto intendere con i super eroi e un filone che ha rimesso in discussione il concetto di prendersi sul serio.
D'altronde il film è puro intrattenimento. I mostri servono a salvare una sorta di eco sistema che lo stesso uomo distrugge e anzichè colpire proprio gli umani, i mostri sentono gli altri mostri alpha e volendo avere il predominio si prendono a mazzate tra di loro. Questo per spiegare una sorta di rivalità tra queste creature.
Alla fine con un cast che non conta nulla e attoruncoli sprecati, dalla tanto discussa 11 che rimane un mistero sul perchè piaccia così tanto, all'affabile e inespressivo Skarsgard jr, il film ha una sola direzione interessante che ovviamente non ha alcun senso e logica, "il mondo dimenticato" dove Kong andrà a rubare lo scettro che gli spetta di diritto. Quei 10/20 minuti valgono da soli tutto il film.
