Visualizzazione post con etichetta Extreme Job. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Extreme Job. Mostra tutti i post

lunedì 9 agosto 2021

Extreme Job


Titolo: Extreme Job
Regia: Byeong-heon Lee
Anno: 2019
Paese: Corea del sud
Giudizio: 4/5

Una squadra di agenti della narcotici usa come copertura una rivendita di pollo fritto per cercare di catturare una banda della malavita organizzata. Le cose prenderanno però una piega inaspettata quando la ricetta del loro pollo trasforma il locale in rovina nel più rinomato della città.
 
Extreme Job è stato uno dei maggiori incassi del cinema coreano del sud spodestando titoli molto più famosi e commerciali. Di per sè analizzando il film è una commedia dove però lo sposalizio con il poliziesco, comico, drammatico, riesce a dare ritmo e verosimiglianza ad una vicenda in realtà molto complessa ma che riesce a mettere a posto i sensi di tutti gli spettatori. Si parte da un arresto quasi grottesco per certi versi, ad una squadra che sembra votata ad avere una certa sfiga di fondo, ad un gruppo che diventerà presto una famiglia vera e propria e infine ad un successo commerciale e ha una promozione di carriera clamorosa che coincide con la scoperta di un nuovo talento di gruppo. Extreme Job dal punto di vista estetico fa un passo indietro rivelandosi un film più di gag ispiratissime e idee tragicomiche che un'opera veicolata su velleità artistiche e mdp cercando di dare quel contributo in più. Il cast è favoloso, l'idea della squadra come qualcosa di veramente vissuto dove i rapporti tra gli agenti diventano reali spesso a sostituire le mancanze famigliari o quelle nei rapporti di coppia.
Il senso del dovere e dell'onore viene pompato così tanto da creare questo miscuglio di indagine sotto copertura aprendo addirittura un ristorante e confrontandosi con uno svolgimento della trama che come spesso accade nei film coreani si dirama su più storie dando quella marcia in più.