Visualizzazione post con etichetta New Mutants. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta New Mutants. Mostra tutti i post

martedì 15 settembre 2020

New Mutants


Titolo: New Mutants
Regia: Josh Boone
Anno: 2020
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Dani Moonstar è la sola sopravvissuta a una misteriosa catastrofe, in cui ha perso la vita anche suo padre. Quando si risveglia scopre di essere rinchiusa in un Istituto per giovani e problematici mutanti, che hanno bisogno di aiuto per imparare a controllare i propri poteri. Gli altri pazienti sono Illyana che parla con un draghetto di pezza, Berto, che non ama raccontare del proprio potere, Rahne, che è stata maltrattata da un reverendo dopo avergli rivelato il suo potere, e Sam che è vistosamente infortunato dall'uso delle proprie abilità. L'arrivo di Dani scatena disturbi psichici sempre più potenti e gli incubi sembrano diventare realtà, inoltre l'Istituto diretto dalla dottoressa Reyes potrebbe non essere benevolo come vorrebbe sembrare.

Chi lo sà se il motivo per cui New Mutants non è stato quello che mi aspettavo è da individuare tra le cause nella gestione travagliata durata diversi anni. Fatto sta che il rilancio dei cugini degli X-Man, citati nel dialogo quando vengono a conoscenza che c'è un signore interessato a portarli nella sua struttura, diventa fin da subito un pretesto per lanciare un solo e unico messaggio ovvero di come le nostre stesse paure possano essere più pericolose di qualsiasi nemico.
Un'ospedale e la sua dottoressa (Glass) mostri in una c.g pessima (Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali) incubi che perseguitano i protagonisti (Linea mortale oppure Nightmare 3-I signori della notte) il film fin da subito si rivela un niente di fatto mettendo nella galleria personaggi tutti sopra le righe, stereotipati e insopportabili (Anya Taylor-Joy su tutte e mi spiace visto il suo incredibile talento) che si trascinano in una storia che di fatto non mette nemmeno in risalto degli antagonisti ma cerca questa trovata disfunzionale delle proprie paure giocata male e senza forza e incisività nella scrittura.
E poi bisogna finirla con questi pretesti davvero a volte gratuiti come la storia d'amore tra le due timide ragazzine, l'esaltarsi per i propri poteri, la tamarria incontrastata di esagerare nell'abbondare con le scene scriteriate e fine a se stesse (tutta la battaglia inguardabile con l'orso), sperando che incubi come questi non abbiano sequel o se proprio devono, vengano scritti da chi ha qualche neurone facendolo girare bene e soprattutto con una regia pessima come quella di Boone.