L'agente dell'FBI John Hartley deve affrontare un audace assalto ed è costretto a collaborare con il più grande ladro d'arte della storia, Nolan Booth, per catturare il ladro d'arte più ricercato al mondo di oggi, Sarah Black.
Red Notice è la parabola di tre star(?) che ormai sono rimaste fedeli ad un tipo di cinema blasone e commerciale. Senza nulla togliere ma prendendoli unicamente per quello che sono. Mestieranti e macchiette che danno riprova di interpretare sempre gli stessi ruoli e personaggi.
Red Notice è la risposta ironica e commerciale di Netflix su quanto l'avventura, abbracciando tutti i target possibili, possa deliziare il palato del consumatore medio senza la benchè minima riflessione o cercando di disturbare se non in forma lieve lo spettatore. Due ore di inseguimenti, furti sensazionali, doppi giochi, combattimenti, sparatorie, battute riciclate da centinaia di film uguali e tanto testosterone.
Stupido certo, ma confezionato bene con un budget di 200 milioni di cui la metà è per il trio di protagonisti. Una action comedy di quelle costruite per essere dimenticate quasi subito, capaci di intrattenere e basta senza mai porre delle scelte o degli intenti che superino la mediocrità.