Titolo: Città delle bestie
incantatrici
Regia: Yoshiaki Kawajiri
Anno: 1989
Paese: Giappone
Giudizio: 4/5
Da mille anni la razza umana e quelle
dei mostri del lato Oscuro, combattono una guerra segreta ma
fortunatamente alcuni soggetti definiti "illuminati" sono
riusciti a stipulare un trattato di pace, tuttavia il trattato in
questione sta per scadere ed una nuova guerra è alle porte...
Kawajiri di cui ho recensito tutte le
opere è un regista straordinario, un precursore e un innovatore che
ha saputo dare enfasi e prestigio all'animazione passando da un
genere all'altro senza troppi problemi, regalando perle rare, cult di
tutto rispetto che ancora oggi rimangono pietre miliari.
Noir, horror, fantasy, poliziesco, hard
boiled, grottesco, erotico, thriller. Ci sono così tanti generi e
sotto generi nelle sue opere che servono a dare sostanza, atmosfera,
in un viaggio oscuro e decadente nei meandri della civiltà popolata
da creature inquietanti e mostri sotto fattezze umane.
Ricco di azione e avventura, il film
sbaraglia ogni tabù mostrando violenza a profusione con arti
squartati e sangue in grosse quantità e scene erotiche fortemente
esplicite.
La fotografia, i colori della notte,
pervadono l'opera dandole sempre un equilibrio perfetto tra
l'atmosfera opprimente che si respira, i continui colpi di scena e
combattimenti, gli inseguimenti, i sacrifici e infine poi
un'animazione tetra più che convincente.
Uno dei più bei film d'animazione
horror per adulti che a trent'anni di distanza non fa una piega
rimanendo spettacolare e incisivo sotto tutti i punti di vista.