Titolo: Solo per vendetta
Regista: Roger Donaldson
Anno: 2011
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Will Gerard, è un insegnante d'inglese la cui vita viene sconvolta quando la moglie Laura viene violentemente aggredita senza un apparente motivo. Mentre osserva sua moglie nel letto d'ospedale, si avvicina un perfetto sconosciuto chiamato Simon. Simon espone a Will la possibilità di vendicare sua moglie. Potrebbe aspettare che la polizia trovi il colpevole, lo arresti e lo metta nelle mani della giustizia. Oppure, potrebbe affidarsi a Simon e ai suoi "amici" che troverebbero il colpevole e lo giustizierebbero entro l'alba del giorno dopo. Emotivamente provato, Will accetta l'offerta, che purtroppo innescherà una spirale infernale di eventi che lo porteranno piano piano a perdere totalmente il controllo della sua vita.
Quando il manovale di Hollywood incontra l’attore feticcio di Hollywood allora è tutto detto.
The Hungry Rabbit Jumps è veramente un mero pretesto per dirigere senza polso un film d’azione fin troppo convenzionale. Al di là dell’ipotetico fine che giustifica i mezzi o il concetto di farsi giustizia da sé che piace molto agli americani veicolando più volte sul piano reazionario, bisogna premettere che a parte Pearce in un ruolo ultra - stereotipato, tutta la pellicola è di una monotonia totale che non fa altro che annoverarsi tra i film d’azione più insulsi della scorsa stagione.
