Titolo: Out of blood
Regia: Richard Brandes
Paese: Usa
Anno: 2004
Giudizio: 2/5
Un poliziotto cerca di riconquistare la sua ex-ragazza che scrive romanzi sui vampiri ma l'unica cosa che guadagnerà sarà un morso dal capo della sette delle tenebre che da quel momento porterà il poliziotto in crisi paranoiche e grattacapi con i suoi superiori sbirri oltre che creare i primi scompensi pre-vampirici.
Filmetto debole, prodotto indipendente con una scarsa sceneggiatura dello stesso Richard Brandes che cura la regia. Sin dall'inizio il film non accenna ad essere molto promettente. I dialoghi sono statici e monotoni così come l'aria che si respira e il ritmo a rilento del film. Variopinto da inutili quadri e scene che sembrano voler prendere tempo, Out of Blood forse di buono ha solo il titolo. I vampiri poi sembrano usciti dal celebre film di Rodriguez in tutto e per tutto e la sorpresa finale lascia il film aperto nella speranza che nessuno lo porti a termine con un inutile e spocchiuso sequel.
Un altro punto a sfavore e la recitazione sotto le righe del protagonista Kevin Dillon.
Solo per veri appassionati del genere vampiresco disposti a farsi male.
Ma sicuramente questo film piacerà a qualcuno degli estimatori del genere.
