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martedì 15 marzo 2011

Jesus Christ Vampire Hunter

Titolo: Jesus Christ Vampire Hunter
Regia: Lee Demarbre
Anno: 2001
Paese: Canada
Giudizio: 3/5

Ci troviamo in una città canadese in cui alcuni vampiri, aiutati da un pazzo, riescono a compiere le loro nefandezze anche di giorno, alla luce del sole. Le chiavi di questo potere sono le "figlie di lesbo", in quanto la loro pelle può far da filtro ai raggi solari. Il popolo delle lesbiche si trova quindi in pericolo e molte di loro vengono trucidate.

Sarebbe interessante sapere il budget del film di Demarbre. Sicuramente è uno di quegli esempi da prendere come punto di riferimento per il low-budget di serie B girato in 16 mm che sta assolutamente al passo con i tempi, sa essere talvolta pungente ma più di tutto è un connubio di satira,demenzialità,splatter e trashate a non finire.
Capitolare per le scene weird così come per il tessuto narrativo che dilaga tra vecchio e nuovo testamento per regalare una favola ironica alternativa in chiave contemporanea.
Le scene indimenticabili sono troppe così come le frasi e la caratterizzazione dei personaggi. Almeno va menzionata quella in cui Cristo parla con Dio sotto forma di gelato e mentre gli parla gli stacca una ciliegina(occhio) e se la mangia.
La parodia raggiunge alti vertici quando vengono chiamati in causa addirittura El Santo, emblema del wrestling messicano che all'apice del successo spadroneggia sul povero Cristo coi capelli corti.
Più simile al cinema della Troma che lo ricorda sotto molti aspetti e tuttavia qualitativamente e contenutisticamente maggiore rispetto a quasi tutto il panorama trash degli ultimi anni.
Musiche perfette e beat, fotografia da prassi, montaggio con qualche lieve sbandata, attori tutti in parte e che cercano di crederci il più possibile.
A mio dire non si può neanche parlare di blasfemia nel senso che stando al passo con i tempi si vede come Demarbre e soci giochino con la parodia senza mai prendersi sul serio.
I combattimenti poi fanno così cagare che risultano quasi originali.
Un cult che non perderà mai la luce divina del buone sano spirito trash!