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sabato 4 agosto 2012

13 Tzameti(2011)


Titolo: 13 Tzameti(2011)
Regia: Gela Babluani
Anno: 2011
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Vince prende l'identità di un uomo morto. Potrebbe essere l'affare che lo sistema a vita, ma si ritrova immischiato in un giro clandestino da incubo in cui gli uomini scommettono sulla vita di altri uomini. Una folle roulette in cui in gioco non ci sono i soldi, ma la vita stessa! Solo il caso può decidere chi deve morire e chi deve vivere. Non si può tornare indietro. Bisogna caricare, mirare e sparare. Bisogna sopravvivere.

Il caso di 13 Tzameti è molto simile al caso di FUNNY GAMES di Haneke.
Entrambi sono diventati dei piccoli cult ed entrambi non erano produzioni americane. Se anche il film dell’austriaco è decisamente superiore alla pellicola francese, il risultato per certi versi è stato lo stesso.
Sostanzialmente le produzioni hanno chiamato gli stessi registi del film originale perché girassero la versione americana.
Il risultato? Naturalmente vincono le versioni europee se non altro per l’autorialità del lavoro e per l’originalità del soggetto trattato.
Babluani si trova come nel caso di Haneke, con un cast di prim’ordine tra cui svettano Winsdome, Rourke, Shannon e Gazzara e molto ma molto più in basso Statham e 50 cent alias Curtis Jackson.
La struttura è leggermente diversa anche se gli intenti e il punto di partenza del soggetto ricalcano per esteso l’originale.
Il risultato sa di pacchiano perché non è altro che una parata di nomi famosi utili a stuzzicare il palato dei fan che sicuramente si aspetteranno qualcosa di diverso dalla log-line.
Poi dal momento che uno ha già visto l’originale tutto fin dall’inizio sa già di risaputo.
Si poteva fare di meglio, “scommettere di più” e di certo, cosa davvero stramba negli intenti dell’autore/produzione, si potevano un minimo caratterizzare di più i personaggi.
Se ci mettiamo in più che lo stesso protagonista, che non è un nome famoso, si vede quasi quanto gli altri, allora la frittata è fatta.