Vengeance

Titolo: Vengeance

Regia: Johnnie To

Anno: 2010

Durata: Francia/Hk
Giudizio: 4/5

Un uomo sbarca ad Hong Kong dalla Francia per vendicare sua figlia, a cui è stata uccisa la famiglia da dei gangster. Ufficialmente, l'uomo è un cuoco; ma vent'anni fa, era un killer professionista.

Una delle caratteristiche che contraddistinguono il cinema di To è lo stile. La messa in scena è come un quadro perfetto senza sbavature che funge da principio cardine e che premia l’assoluto estetismo del cineasta cinese.

In questo caso il film è decisamente meno narrativo, i personaggi sono degli archetipi del genere e quindi si passa alla pura genialità visiva esprimibile in ogni inquadratura. Sicuramente merito di una fotografia minimale di Cheng Siu-keung e alle soppesate musiche di LoTayu.

Sicuramente qualcuno strizzerà l’occhio se pensa come prima ho anticipato ad una narrazione fedele alle triadi e alle loro regole.

Ci sono momenti indimenticabili nella pellicola come la scena bendata della ricarica, quella della bicicletta, l’arrivo dei vendicatori durante la grigliata a cui partecipano i figli degli assassini e almeno un paio di sparatorie sono solo degli esempi di cinema raramente vedibili così come quello di riscrivere come in una delle migliori pagine di qualsiasi hardbolied la scena del crimine da parte del miglio cast feticcio di To.

La sceneggiatura è sempre di Wa Ka-Fai.

Lui è Johnny Halliday, un attore che recita con lo sguardo, indimenticabile in almeno due film L’UOMO DEL TRENO e DETECTIVE. Il resto del cast è composto dagli impareggiabili Anthony Wong chau-sang su tutti, Simon Yam, Lam Suet e Lam Ka Tung che da sempre contornano le pellicole di To.

In questo film che si avvale di attore e produzione francese To non denigra alcuni dei suoi padri ispiratori tra cui Melville e un omaggio esplicito a Frank Costello.