Titolo: #Screamers
Regia: Dean Matthew Ronalds
Anno: 2016
Paese: Usa
Festival: TFF°34
Sezione: After Hours
Giudizio: 1/5
Tom Brennan e Chris Grabow sono i
creatori di Gigaler, piattaforma di successo su cui vengono
pubblicati gli Screamers, clip dall'alto contenuto di terrore. Un
giorno ricevono un video con una ragazza in un cimitero e una
presenza disturbante alle sue spalle, che diviene subito virale.
Incuriositi dalla storia che si nasconde dietro il filmato, Tom e
Chris scoprono che la protagonista potrebbe essere Tara Rogers, una
giovane scomparsa da tempo.
#Screamers è l'esordio del giovane
cineasta indipendente Dean Matthew Ronald.
Il regista sfrutta un sotto-genere
dell'horror, il mockumentary, cercando di trovare un'idea funzionale
come quella del sito Gigaler dove la gente può caricare ciò che
vuole e tramite alcuni motori di ricerca il sito sceglie i video
preferiti a seconda del gusto degli utenti.
L'idea del suicidio in diretta non è
poi così originale ma poteva rivelarsi ottima come base di partenza
per creare l'atmosfera giusta e immergere lo spettatore nella
suspance. Invece il film parte in quarta mostrando i protagonisti, si
perde in alcuni dialoghi troppo lunghi e fuori luogo e di fatto
l'incidente scatenante arriva dopo troppo tempo (l'azione è
condensata nei soli dieci minuti finali). Se poi contiamo che la
sceneggiatura si perde diventando quasi un'improvvisazione di tutti
con delle interpretazioni orrende e una maschera che ogni tanto fa
capolino per cercare di spaventare gli spettatori, rimango davvero
allibito di fronte ad uno horror privo di tutto in cui non c'è
veramente nulla, confermando un brutto lavoro senza sangue, senza
costruzione, un film senza senso e che ha un finale telefonato e
pasticciato e poi, la cosa più importante, non fa mai paura
ripetendo scene a caso e spaventi così allegri che perdono di
consistenza e di efficacia già dall'inizio.
Qui si parla di video snuff ridicoli
mischiati con una sorta di ghost story e un killer che appare e
scompare e dalla storia su Wikipedia sembra addirittura uno dei
serial killer ai tempi di Jack lo Squartatore.
Direi che non c'è bisogno di dire
altro...il peggior film di questa edizione del TFF 34°