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domenica 20 marzo 2011

Zodiac

Titolo: Zodiac
Regia: David Fincher
Anno: 2007
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Nell'estate del '69 un serial killer uccise sette persone, tre uomini e quattro donne, lasciando dietro di sé una lunga serie di indizi e tracce (segni indicanti i simboli dello zodiaco, da cui il celebre soprannome) che però non seppero essere utili agli investigatori, incapaci di chiudere il caso e assicurare alla giustizia il colpevole.

David Fincher non è il primo ad occuparsi di questo film a cui già Nocturno si era interessato con le pellicole di altri due registi. Naturalmente Fincher è quello che meglio conosce gli ingranaggi per costruire una pellicola di 158’ minuti, un thriller-poliziesco che se non fosse per alcune scelte sarebbe potuto essere un noir perfetto discostandosi da altri film dello stesso genere.
Fincher regista apprezzabilissimo che ha solo sbagliato PANIC ROOM, torna qui con un cast furibondo tutto Usa che vede un ottimo Robert Downey Jr, un sempre bravo Mark Ruffalo e uno spaesato Gyllenhall i quali ossessionati dalle mosse del killer dello Zodiaco, diventano pedine di un gioco troppo complesso in cui alcuni colleghi decidono di cambiare strada perché viene considerata troppo pericolosa e immanicata.
Complessa è anche la vicenda tratta da una storia vera che vede ancora irrisolto il caso di questo killer, con lo stesso Fincher che nelle ultime righe del film esprime il suo giudizio sulla vicenda.
Un film che ha dalla sua alcune sequenze girate molto bene in cui il killer attacca le coppiette in maniera secca, come anche la scena delle pugnalate, c’è anche da dire che ogni tanto deraglia perdendosi dietro inutili piste e rendendo alcuni dialoghi lunghi e scialbi.
Alcuni personaggi poi a differenza del soggetto non hanno molto spazio e sembrano delle macchiette che provano ad individuare inutili congetture.
Un film comunque che riesce nonostante la durata a lasciare con il fiato sospeso e concludere in maniera tutt’altro che banale un soggetto difficile.