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domenica 22 luglio 2012

Solomon Kane


Titolo: Solomon Kane
Regia: Michael J. Basset
Anno: 2010
Paese: Francia, Gran Bretagna, Repubblica Ceca
Giudizio: 3/5

Solomon Kane è stato un mercenario al servizio di Elisabetta I di Inghilterra. Ha ucciso senza alcuno scrupolo fino a quando non ha incontrato le forze degli Inferi e ha capito di dover diventare un uomo di pace se non voleva perdere la propria anima. Ora, allontanato dal convento in cui aveva trovato rifugio, si trova a dover difendere una fanciulla figlia di chi gli ha dato fiducia. Dovrà tornare ad uccidere.

Il pregio di Solomon Kane è quello di slegarsi completamente dalle grosse produzioni prediligendo una strada indipendente e una narrazione mai scontata. Già solo il fatto che sia di stampo europeo merita una menzione in più contando che oramai questo filone del genere è una caratteristica del tutto americana.
L’atmosfera cupa, le scene di violenza, il pessimismo di fondo, sono i marchi del cinema di Basset, regista giovane e fresco che al suo attivo conta già alcuni film davvero interessanti.
Da DEATHWATCH a WILDERNESS (il suo lavoro migliore) il regista arriva alla sua vera messa alla prova confrontandosi con l’altro lato del fantasy e delle crociate. Un paragone viene subito con quella puttanata assurda che rispondeva al nome di VAN HELSING. In questo caso le ambientazioni e i costumi lo ricordano abbastanza anche se la messa in scena atipica devia nettamente dai tipici clichè del genere.
Il cast è buono annovera a parte James Purefoy, incazzato come pochi, un sempre buono Postlethwaite.
Sicuramente uno degli spunti iniziali più originali era il soggetto originale dello scrittore Robert Ervin Howard, lo stesso di Conan il Barbaro, che continua una sorta di crociata degli horror a sfondo religioso da cui si è dipanato un vero e proprio filone e mostrando il lato più mistico della lotta tra bene e male (BLACKDEATH ma anche STAKE LAND e numerosissimo altri) riuscendo a trasformarsi in opere senza ricorrere a troppi intellettualismi.
L’unica pecca è il finale…