Titolo: All Cheerleaders Die
Regia: Lucky McKee
Anno: 2013
Paese: Usa
Giudizio:3/5
L'eterna lotta tra un gruppo di Cheerleaders e i giocatori di
una squadra di football di un college americano tra i tanti, si trasforma in
tragedia nel momento in cui il gruppo dei maschi provoca un incidente stradale
in cui muoiono le Cheerleaders più avvenenti e in vista del gruppo. Hanna,
l'unica sopravvissuta, pratica la magia nera e attraverso i suoi insospettabili
poteri riporterà in vita le sue amiche. Le ragazze potranno così realizzare i
loro desideri di vendetta...
Pur non amando i teen-horror, quando ho visto chi c’era alla
regia ho fatto un piccolo salto sulla poltrona, pensando “ecco adesso fanno il
botto”.
L’ultimo film della coppia di registi, in realtà viene spesso e solo
citato McKee (un po come Selik per
Burton) è una contaminazione di alcuni interessanti elementi (teen, wicca, vodoo,
zombie, vampiri) tutti centrifugati assieme per dare alla luce un film, che
soprattutto nella seconda parte, si scatena diventando una trashata
sanguinolenta, attenta però a non diventare una cazzata immonda (c’è
differenza).
Un film che si rifà a tutti gli elementi di genere e quella
simbologia universitaria spiccia che sembra essere sintesi dell’idiozia che
investe in particolar modo l’America.
Senza lesinare, soprattutto nel finale,
con dosi e tinte di violenza potenti e quasi esagerate, il film purtroppo non
sembra trovare una sua collocazione specifica, risultando frammentato,
disarmonico e purtroppo l’elemento eccentrico non trova il giusto spazio per
riuscire a convincere e solo in parte a divertire.