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lunedì 6 giugno 2011

Confession of Pain


Titolo: Confession of Pain
Regia: Andrew Lau, Alan Mak
Anno: 2006
Paese: Hong Kong
Giudizio: 2/5

Hei e Bong sono stati compagni in polizia: Hei è ancora in servizio, mentre Bong si è ritirato ed ora è un investigatore privato. I due uomini si ritroveranno a lavorare ancora una volta fianco a fianco per risolvere un misterioso caso di omicidio ai danni del suocero di Hei. Le indagini avvicineranno sempre più i due uomini ma allo stesso tempo faranno emergere sconvolgenti verità.

Confession of Pain aveva tutte le carte per essere uno dei thriller polizieschi(”hard-boiled”)più interessanti del 2006 made in Hong Kong. Invece purtroppo a dispetto del fatto che anche dalla Cina arrivino film brutti in grosse quantità(non c’è da stupirsi quando le pellicole in uscita sono infinite…) questo si inserisce in quella lunga schiera(ma anche una sorta di equazione) in cui un soggetto troppo costruito e troppo intessuto da dialoghi a volte improbabili, genera una noia mortale nello spettatore anche quando i due protagonisti hanno i volti noti di Tony Leung e Takeshi Kaneshiro.
Due personaggi specchio che devono dare spessore a un melò sentimentale diventa difficile da gestire anche per due attori in gamba(diciamo che il secondo deve crescere ancora tanto) così come la coppia di registi che faticano cercando di trovare luce in mezzo alle numerose sotto-trame che si dipanano durante la visione e a cercare di dare forma e spessore alla tematica del dolore e della pena che stabilisce gli obbiettivi dei due protagonisti.
Un film lento e corposo con alcune buone scene ma nel finale troppi momenti morti e con una scelta tecnica elegante ma fine a se stessa. La colpa al di là del fatto che la ben nota coppia di registi abbia già lavorato assieme può essere quella di aver voluto fare qualcosa di troppo particolare senza rispettare alcune regole rigide e spiazzando la critica come il sottoscritto che si aspettavano qualcosa di più.