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martedì 17 novembre 2020

Tax Collector


Titolo: Tax Collector
Regia: David Ayer
Anno: 2020
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

David e Creeper nei panni di due “esattori delle tasse” per Wizard, il signore del crimine. Il loro compito è molto facile, raccogliere la sua parte di profitti, derivanti da traffici illeciti con le bande limitrofe. Quando il vecchio rivale di Wizard torna a Los Angeles dal Messico, gli affari vengono ribaltati e David si trova alla disperata ricerca di ciò che conta più per lui di ogni altra cosa: la sua famiglia.

Fate fare a Shia LaBeouf lo psicopatico è risulterà quasi credibile. Creeper che da co protagonista riesce a rubare la scena fino a quando non muore male al piccolo boss protagonista e spacciatore Cuevas.
Creeper è il suo braccio destro, quello che ci è andato sotto per le droghe chimiche e che prova un piacere sfrenato nel torturare e uccidere le persone. L'altro Cuevas è uno di quei portoricani che sta cercando di salire di livello, superare altri meno bravi di lui con meno voglia di uccidere e una moglie e figli a casa che lo aspettano.
Tax Collector sembra tante cose senza riuscire a fare nessun guizzo ma piazza alcune scene interessanti di una brutalità senza pari per poi tornare ad essere quello che a conti fatti è un genere molto battuto soprattutto negli ultimi anni dove si racconta la storia di un narcotrafficante e i suoi giri con la malavita e gli affari che cercano di allargarsi facendo attenzione ai nuovi antagonisti che appaiono sulla scena.
Al timone abbiamo un veterano dell'action quel David Ayer che uno ne azzecca e l'altro lo sbaglia firmando di fatto una sorta di End of Watch-Tolleranza Zero della criminalità latino americana senza polizia.
Il film non concedendo nulla di nuovo tende a esagerare nel comparto violenza (la fine appunto di Creeper al cellulare), la famiglia, il rito vudù da parte del vecchio rivale di Wizard e l'alleanza strategica quando si è toccato il fondo con gli amici afro per una vendetta finale tra bande.
L'ultimo film di Ayer segna forse l'ennesimo passo falso confezionando un film da manuale del già visto immettendo solo litrate di sangue.