Titolo: Scannati Vivi
Regia: Gabriel Bartalos
Anno: 2005
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Giudizio: 3/5
La storia è quella classica della famiglia vittima di un gruppo di folli cannibali, plot visto e rivisto in (almeno) trenta film. Quello che differenzia questo titolo dagli altri è che tutti i membri, ad eccezione di una ragazzina, vengono massacrati nei primi quindici minuti nei modi più feroci ed irreali
Ecco dove era finito l'attore che interpretava WILLOW. Una famigliola di freak uccide e prende in ostaggio una ragazza che dovrebbe essere la promessa sposa del figlio della famiglia, un ragazzo con un cervello un po troppo grosso.
Per alcuni aspetti mi ha ricordato CABAL, per il fatto che viene di nuovo mostrata l'umanità di questi mostri(in particolare del figlio)che vuole proteggere e ama la ragazza, tematica saccheggiata negli horror degli anni ’80, ma questa alla fine decide di vendicarsi diventando una sadica torturatrice.
Willow è il nano truccato che lancia dei piatti, un altro è un mostro con i denti accuminati che compare pure nella locandina del film.
Un horror con un buon ritmo, scene sanguinolente ed efficaci, attori credibili e buoni.
