Parker

Titolo: Parker
Regia: Taylor Hackford
Anno: 2013
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Parker è un ladro professionista che vive seguendo un codice di etica personale: non rubare alle persone che non possono permetterselo e non fare del male alle persone che non lo meritano. Ma durante il suo ultimo colpo, la sua squadra fa il doppio gioco. Determinato a fare in modo che se ne pentano, Parker li insegue fino a PalmBeach, il parco giochi dei ricchi e dei famosi, dove la squadra sta progettando la più grande rapina mai realizzata. Travestendosi come un ricco texano, Parker assume un partner improbabile, Leslie, una insider di buon senso, che si trova a corto di denaro, ma ha bellezza, intelligenza e ambizione. Insieme, elaborano un piano per dirottare il punteggio, far cadere tutti e farla franca

Ritorna Staham ad indossare i soliti panni del solito protagonista che mena tutti allo stesso identico modo senza permettersi mai di cambiare espressione del viso.
Un copia/incolla dei protagonisti action di questi ultimi anni (direi di collocarlo anche tra i più reazionari) anche se in questo film Parker per due ore e più deve tenere da solo le redini dell'intera vicenda.
Il problema iniziale è quello di fare un suddetto film che duri più di due ore creando una certa preoccupazione iniziale come a chiedersi cosa cazzo mai avranno in più da dire in così tanto tempo?
La cosa più interessante è la coppia Lopez-Staham che mette di fronte due totali totani della recitazione. Infatti è difficile considerarli attori quanto mercè invece dell'industria cinematografica commerciale.
Il problema che Hackford, regista nemmeno male visti i numerosi film girati in passato, non sa è quello che sei fai un film con Staham diventa il film di Statham.
E'una legge del cinema molto semplice, basta vedere la filmografia dell'attore e trovarne uno come lui che sia sempre identico in ogni sè e ogni dove.
Al di là del plot narrativo con alcune falle mica da ridere, cerca di dare un minimo senso di seriosità al film la presenza del granitico Nolte sempre bravo ovunque lo si collochi e la regia che nel bene e nel male è comunque solida e si vede che dietro non c'è un cretino alle prime armi.
Il personaggio di Parker, protagonista della saga letteraria di oltre venti libri scritta da Donald E. Westlake, viene portato sul grande schermo anche da Mel Gibson in PAYBACK Lee Marvin in SENZA UN ATTIMO DI TREGUA, entrambi i film tratti dal primo romanzo della serie letteraria
Siccome però il povero Westlake ci ha lasciati nel 2008, si è potuto procedere a saccheggiare la sua opera al 100% e il primo progetto è questo.
Auguri per il futuro!