Titolo: Observance
Regia: Joseph Sims-Dennett
Anno: 2015
Paese: Australia
Giudizio: 3/5
Parker è sull'orlo del baratro da
quando suo figlio è morto. Incapace di superare il dolore, vede il
suo matrimonio sgretolarsi e i debiti accumularsi. Per rimettersi in
piedi, ha bisogno di aiuto ma i soccorsi che riceve non sono proprio
quelli che si sarebbe aspettato. Un anonimo datore di lavoro gli
offre infatti la possibilità di guadagnare molti soldi spiando
l'appartamento di una giovane donna. Le regole da rispettare sono
semplici ma rigorose e, attirato dal denaro, Parker accetta. I primi
giorni tutto scorre tranquillo ma ben presto la paranoia si
impadronisce di lui.
Qualcuno ricorda il quasi sconosciuto
Canal
ecco unito al film del maestro del brivido Finestra
sul cortile crea
quell'ibrido non specifico di nome Observance.
Un'opera che sa adattarsi molto bene ai
generi prendendoli e modellandoli come ritiene e senza alzare troppo
la posta riuscendo in questo modo ad avere dei risultati davvero
insperati almeno per buona parte del film.
Observance sembra un prototipo
cambiando traiettoria su due questioni fondamentali ma lasciando la
stessa atmosfera e suspance pur senza chiamare in causa i fan dello
scrittore di Providence tornando a citare il film di Kavanagh
Un film molto intrigante, unisce tanti
elementi forse già visti ma mischiandoli molto bene tra i territori
inizialmente simbolici del film che piano piano diventano sempre più
criptici.
La morte del figlio, la compagna forse
lasciata da qualche parte sola che aspetta, il suocero che ancora
crede in lui in alcune apparizioni sporadiche che poi assumono i
contorni di un'allucinazione, la storia complottista, il lavoro
inaspettato e misterioso, il barattolo nero, spruzzate di body
horror, la casa che presto si trasforma e i personaggi che sono tutto
l'opposto di quello che si poteva pensare.
Il tono claustrofobico
dell'appartamento unito ad una fotografia attenta e pulita ed una
certa indefinitezza della situazione crea delle buone aspettative, ma
le svolte del film lo fanno presto diventare un incubo allucinato
deragliando tutto in quella direzione quando cominciano ad esserci
alcune indecisioni narrative.
Observance è sicuramente pretenzioso
ma il risultato visto il budget risicatissimo va oltre le
aspettative senza diventare però un cult per via di quel finale,
davvero cattivo, che però scardina completamente alcuni presupposti
che si pensava dovessero andare in un'altra direzione
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