Titolo: Three Billboards Outside Ebbing
Missouri
Regia: Martin McDonagh
Anno: 2017
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Mildred Hayes non si dà pace. Madre di
Angela, una ragazzina violentata e uccisa nella provincia profonda
del Missouri, Mildred ha deciso di sollecitare la polizia locale a
indagare sul delitto e a consegnarle il colpevole. Dando fondo ai
risparmi, commissiona tre manifesti con tre messaggi precisi diretti
a Bill Willoughby, sceriffo di Ebbing. Affissi in bella mostra alle
porte del paese, provocheranno reazioni disparate e disperate,
'riaprendo' il caso e rivelando il meglio e il peggio della comunità.
Sicuramente dopo IN BRUGES e 7
psicopatici, l'ultimo film
del regista inglese è di sicuro il meno british, il più country, il
più stelle e strisce ma quelle sbiadite, mantenendo sempre un
taglio grottesco con un buon humor nero a contraddistinguerlo.
McDonagh è riuscito finalmente a
staccarsi dal citazionismo forsennato che rischiava di intrappolarlo
in uno schema ben preciso, adottando anche in questo caso una sorta
di omaggio ma molto più studiato e con una sceneggiatura che riesce
a portare a casa alcuni buoni colpi di scena, un anti climax comico,
alcuni dialoghi (scritti come sempre molto bene) che sembrano uscire
dai romanzi di Lansdale spostandosi dal Missouri al Texas e più di
tutto la sofferta e gigantesca prova della McDormand.
Il tema della coscienza (un omicidio
che forse si poteva prevedere o anticipare è alla base del
sentimento della comunità), la rabbia inossidabile e la
testardaggine di una madre che proprio non vuole darsi per vinta e
infine le istituzioni, qui in particolar modo le forze dell'ordine
che appaiono veramente come degli antagonisti e dei bifolchi razzisti
(il sofferente sceriffo, l’infantile agente Dixon) ma anche il
rabbioso ex-marito.
Tutti sono vittime e carnefici di un
sentimento di colpa che diventa una triste dark-comedy dell’America
profonda dove la vergogna di non sapere e non poter aiutare un membro
della cittadina diventa comunione che abbraccia la protagonista
nella sua missione salvifica per se stessa e anche per la comunità
segnata da un lutto che sembra averla spenta del tutto.
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