Titolo: Heavy Metal
Regia: Gerald Potterton
Anno: 1981
Paese: Canada
Giudizio: 4/5
Uno strano tipo d'astronauta torna a
casa portando con sè il Loc-Nar, un piccolo meteorite verde. Appena
varcato l'uscio di casa l'uomo viene polverizzato dal malefico
meteorite davanti agli occhi dell'inerme figlioletta. Il Loc-Nar
inizia così a raccontare le sue tremende vicissitudini alla bambina,
affinché possano valere come lezione di vita sulle smanie di potere
del genere umano.
Quando penso ad alcune pellicole
storiche per quanto concerne l'animazione non posso non includere
questo master di Potterton, il quale assieme a tante altre opere
significative hanno saputo dare enfasi e spirito al genere. Heavy
Metal poi senza nemmeno farlo apposta è un precursore nel suo
viaggio spazio tempo a cercare storie e creare trame diverse anche se
legate da un filo invisibile.
Tutto gode di una libertà, una magia e
un'armonia che si respirava in alcuni periodi e che spesso con la c.g
l'animazione moderna rischia di perdere.
Quando il film venne citato in un
celebre episodio di SOUTHPARK mi resi conto che dovevo assolutamente
vedere questa fondamentale perla che riesce a contaminare più generi
dalla sci-fi uniti al fantasy e infine l'horror in modo molto
equilibrato e suggestivo.
Il film è ispirato ad un celebre
fumetto franco-canadese uscito nel 1974 di nome Metal Hurlant che tra
l'altro potrebbe avere qualche analogia con il libro di Evangelisti
Metallo Urlante, una raccolta di storie con tanti punti in comune.
A questo film tra l'altro collaborarono
disegnatori come Moebius, Dan O'Bannon e Richard Corben mentre sulla
soundtrack ci sono gruppi come i Black Sabbath, i Blue Oyster Cult e
i Nazareth. Il film tra l'altro venne prodotto da un Ivan Reitman
alle prime armi. Al di là della trama e di alcune storie che
potranno sembrare ormai datate, il film mantiene un fascino e
un'atmosfera davvero unica e potente in grado di restituire quella
fama e rendere giustizia al lavoro che Potterton e soci meritano
soprattutto inserendo alcuni sprazzi erotici che per il tempo non
erano affatto scontati.
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