Regia: Evan Goldberg,Seth Rogen
Anno: 2013
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Nel corso di una festa a casa di James Franco, Seth Rogen, Jay Baruchel e molte altre celebrità si ritrovano bloccati in casa mentre fuori si scatena l'apocalisse. La commedia Facciamola Finita racconta la storia di sei amici intrappolati in una casa dopo una serie di avvenimenti strani e catastrofici che hanno devastato Los Angeles. Mentre fuori si assiste alla fine del mondo, in casa le poche provviste rimaste e la smania di uscire rischiano di mettere in crisi l’amicizia dei personaggi. Costretti ad abbandonare la casa, i sei affronteranno il loro destino sino a scoprire il vero significato delle parole amicizia e riscatto.
Facciamola finita (This Is the End) è il debutto alla regia di Evan Goldberg e Seth Rogen (che avevano però già scritto SUXBAND, STRAFUMATI e il recente VICINI DEL TERZO TIPO).
Per la loro opera prima hanno convocato all’appello i loro migliori amici, James Franco, Jay Baruchel, Danny McBride e Craig Robinson. Scritto da Evan Goldberg, Seth Rogen e Jason Stone, il film si basa sul cortometraggio del 2007, JAY AND SETH VS THE APOCALYPSE.
Il cast conta inoltre vari cammeo di note personalità, tutti rigorosamente nel ruolo di se stessi, tra cui Michael Cera, Emma Watson, Jason Segel, David Krumholtz, Paul Rudd, Mindy Kaling, Martin Starr, Channing Tatum, Kevin Hart, Christopher Mintz-Plasse, Rihanna, Aziz Ansari.
E'uno spasso l'ultima commedia grottesca del piccolo gruppo di giovani comici americani.
Le componenti di questo irriverente mix sono dosi horror, soprannaturali e survivor, più il fatto che ha dalla sua un manipolo di attori che impersonificano se stessi, alcuni dialoghi davvero ben congeniati e una contaminazione eccellente.
Viene quasi da fare il paragone con l'ultimo film di Wright sulla saga del cornetto WORLD'S END, nel senso che nessuno dei due sembra prendersi troppo sul serio anche se il lavoro del regista inglese oltre ad essere più maturo lanciava anche una frecciatina contro l'uniformizzazione imperante e dilagante del nostro tempo.
Si và dal catastrofico al sottofilone dei “film con assedio”, passando per l’horror con possessioni e demoni. Il soggetto dà l'impressione di essere quasi improvvisato nelle scene interne soprattutto per l'affiatamento tra il cast molto variegato. Senza disdegnare di mostrare la bella vita (case di super lusso, droga, party, sesso e rock'n roll) questa commedia ha il merito di non annoiare, di far ridere parecchio, fa venir voglia di sballarsi e nel contempo cerca di narrare la fine del mondo.
Le componenti di questo irriverente mix sono dosi horror, soprannaturali e survivor, più il fatto che ha dalla sua un manipolo di attori che impersonificano se stessi, alcuni dialoghi davvero ben congeniati e una contaminazione eccellente.
Viene quasi da fare il paragone con l'ultimo film di Wright sulla saga del cornetto WORLD'S END, nel senso che nessuno dei due sembra prendersi troppo sul serio anche se il lavoro del regista inglese oltre ad essere più maturo lanciava anche una frecciatina contro l'uniformizzazione imperante e dilagante del nostro tempo.
Si và dal catastrofico al sottofilone dei “film con assedio”, passando per l’horror con possessioni e demoni. Il soggetto dà l'impressione di essere quasi improvvisato nelle scene interne soprattutto per l'affiatamento tra il cast molto variegato. Senza disdegnare di mostrare la bella vita (case di super lusso, droga, party, sesso e rock'n roll) questa commedia ha il merito di non annoiare, di far ridere parecchio, fa venir voglia di sballarsi e nel contempo cerca di narrare la fine del mondo.
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