Titolo: Zona
Regia: Rodrigo Plà
Anno: 2007
Paese: Spagna
Giudizio: 4/5
Alejandro, ragazzo di buona famiglia,
vive nella Zona, un quartiere di Città del Messico che è un vero e
proprio ghetto per ricchi, sorvegliato da poliziotti privati. Una
notte, tre giovani dei sobborghi poveri vi penetrano per compiere una
rapina che finisce nel sangue. L'unico sopravvissuto viene catturato
ma, invece di consegnarlo alla polizia, gli abitanti decidono di
sottoporlo a un processo sommario...
Negli anni del capitalismo della
sorveglianza, il film di Plà assume contorni precisi e quanto mai
attuali per denunciare un sistema di giustizia sommaria e privata.
Il cittadino che diventa giustiziere
aiutato e spalleggiato da un gruppo di gregari è uno scenario che il
cinema indaga e attraversa per farci riflettere dal momento che
quotidianamente la cronaca denuncia queste ignominie.
Un film che indaga un evento di cronaca
caricandolo di pathos e ingiustizia per esplodere in uno dei finali
più drammatici e disturbanti degli ultimi anni, mostrandoci ancora
una volta fin dove può spingersi la regressione umana fino ad
arrivare alla scelta di un capro espiatorio e di una vittima
sacrificale da immolare e rendere manifesto e monito per il resto
delle vittime.
Tratto da un libro scritto dalla moglie
del regista, la zona diventa uno spazio geografico che possiamo
individuare in ogni parte del mondo dove muri e cancelli dividono la
ricchezza dalla povertà confinando l'umanità derelitta, senza
contatti e aiuti tra le parti ma anzi cercando sempre di più di
rimanere nella proprietà privata seguendo un codice di regole fisse
che non ammettono passi indietro, pensando così di aver allontanato
un problema e spendendo ingenti quantità di soldi per aumentare un
sistema di difesa che porta la classe dominate ad essere ancora più
ottusa e ipocrita.
Plà è un regista uruguayano che da
sempre ha cercato di portare una sua precisa politica d'autore sulla
denuncia dei soprusi e sulla proprietà privata che soprattutto nel
Sud America ha creato e sta creando tensioni e conflitti.