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lunedì 3 giugno 2019

Strange Days


Titolo: Strange Days
Regia: Kathryn Bigelow
Anno: 1995
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

1999: Lenny Nero traffica illegalmente in esperienze virtuali su supporto “squid”; una prostituta gliene fornisce una che scotta, sulla polizia di Los Angeles.

Strange Days quando uscì fece molto discutere. Dal punto di vista dello scifi si è pensato ad un film rivoluzionario che al suo interno assorbisse come una calamita un nutrito mix di sotto generi tale da renderlo universalmente molto ben allargato secondo i confini cinematografici di quell'epoca.
Il film della Bigelow (come tutto il suo cinema del resto) oltre a rimanere un'esperienza sensoriale incredibile, è prima di tutto cinema politico dove l'artista mantiene un suo punto di vista sinistroide e sempre schierata (in futuro lo sarà ancora di più per evidenti ragioni geo politiche).
Strange Days dal punto di vista delle immagini sancisce di fatto alcuni apporti che dal punto di vista strettamente tecnico andavano sdoganati arrivando a costruire una messa in scena dotatissima e ispirata da molta letteratura e film di genere partendo dal futuro metropolitano apocalittico e le pieghe politiche.
Strange Days diede il suo enorme contributo anche e soprattutto per il fatto di non nascondere la violenza (che come diceva Renè Girard "è una delle cose nascoste sin dalla fondazione del mondo")
ma anzi mostrandola in tutta la sua disperazione dove pur di poterla sperimentare, come d'altronde il sesso, o usarle come valvole di sfogo si preferisce viverle in una realtà virtuale (ed è qui che la scenografia inserisce alcuni apporti interessanti nonchè originali)
In una società odierna iper violenta e iper reale, in particolare quella americana, Strange Days sancisce la sua assoluta modernità, uno dei film cyberpunk che nonostante abbia troppa carne al fuoco, riesce a mantenere un equilibrio di fondo fino al climax finale dove la regista esagera per fortuna riuscendoci.




lunedì 11 marzo 2019

Last days


Titolo: Last Days
Regia: Kathrin Bigelow
Anno: 2014
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

'Un elefante scompare ogni 15 minuti'
Si parla sempre poco del fenomeno del bracconaggio. Forse perchè in Africa, forse perchè sembra non appartenerci, ma in fondo questa pratica ha modificato le sorti di questo pianeta.
La Bigelow è una regista molto coraggiosa che negli ultimi vent'anni ha dato uno scossone al suo cinema, già interessantissimo, interessandosi di politica, scandali, corruzione e terrorismo.
Nel 2014 si è presa a cuore l'idea di produrre questo importante corto animato realizzato in collaborazione con Annapurna Pictures e WildAid e avvalendosi della scrittura di Scott Z. Burns e realizzato in collaborazione con il concept designer Samuel Michlap
"L'anno scorso sono stata messa al corrente della reale connessione tra il bracconaggio di elefanti e il terrorismo. Per me rappresentava l'intersezione diabolica tra due problemi che sono di enorme preoccupazione, ovvero l'estinzione della specie e il terrorismo globale. Entrambi comportano la perdita di vite innocenti ed entrambi richiedono un intervento urgente. Per fare un film su un simile argomento ci vorrebbero probabilmente anni, anni in cui ancora più elefanti morirebbero, così ho invece incontrato una squadra di colleghi cineasti e abbiamo fatto Last Days come un pezzo d'animazione, idea che abbiamo pensato potrebbe presentarlo ad un pubblico più vasto (Internet è piena di immagine grafiche di elefanti macellati eppure la strage continua), ci sono cose reali che tutti noi possiamo fare per fare in modo che finisca la scomparsa degli elefanti selvatici dal nostro mondo, vedi il tagliare fondi ad alcune delle reti terroristiche più famose al mondo".