Gary Johnson è il killer professionista più ricercato di New Orleans. Chi lo assolda per uccidere la moglie o un socio ingombrante, però, farebbe meglio a guardarsi le spalle. Johnson, infatti, dietro i tanti travestimenti che indossa, è un professore universitario e un collaboratore della polizia. Dotato di un talento naturale per l'interpretazione drammatica, incastra uno dopo l'altro i suoi malcapitati clienti e li consegna alla giustizia. Le cose si complicano, però, quando incontra e s'invaghisce della bella Madison, disposta a tutto pur di liberarsi di un marito violento.
Hit-Man è un piccolo gioiello di scrittura e messa in scena. Un film apparentemente semplice messo però negli intenti di Linklater che riesce a cogliere e far emergere sfumature notevoli e profonde ovunque metta mani e idee.
Una commedia romantica, un thriller, tutto incentrato sul palcoscenico della vita dove chiunque, se in grado, può mettersi in gioco e dare prova di essere un grande attore. Glen Powell protagonista e co-sceneggiatore deve essersi veramente divertito un mondo dando la possibilità al suo personaggio di mascherarsi e smascherarsi, interfacciarsi con varie realtà potendo creare e crearsi al meglio un personaggio che tra realtà e finzione cerca di trovare un equilibrio difficilissimo. Un film davvero esilarante, pieno di gag, con dei dialoghi sempre approfonditi e un ritmo pazzesco.
Un film che travestendosi da comedy riesce però ad essere temerario e drammatico quanto deve con alcune scene e soprattutto colpi di scena e rese dei conti quasi glaciali
Un film davvero frizzante, moderno, pieno di vita, in grado di ammaliare e di confondere, di renderci spettatori di una bellissima storia di amore e di giustizia
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