domenica 11 ottobre 2020

Pirati


Titolo: Pirati
Regia: Roman Polanski
Anno: 1986
Paese: Usa
Giudizio: 4/5

Il Capitan Red, dopo esser naufragato con il suo mozzo "Ranocchio", riesce a salire clandestinamente su un galeone spagnolo. Una volta scoperti, i due sobillano la ciurma, se ne impadroniscono e dopo una sarabanda di avventure Capitan Red riesce a giocare gli spagnoli e il governatore.

Leggendo la Trilogia dei pirati di Evangelisti ho avuto modo di rivedere un certo tipo di linguaggio e alcune abitudini dei Fratelli della Costa lanciandosi a Maracaibo e in posti noti che i lettori avranno imparato a conoscere nei tre romanzi di culto.
Polanski si cimenta con una materia singolare, molto costosa, riuscendo a prenderne gli elementi funzionali come la povertà e la miseria di un capitano e del suo "mozzo" (ruolo che spesso nelle grandi navi era sinonimo di angherie e stupri da parte dell'equipaggio) in cui basta la prima scena magistrale con le peripezie in una zattera ridotta all'osso per rendere chiaro dove si andrà a parare durante la narrazione. A pensarci bene non manca nulla al film, scorribande, rapimenti, intrighi, vendette, assalti, il tutto con un buon ritmo, toni concitati, qualche elemento grottesco (il topo che Red e Ranocchio dovranno mangiare di fronte al governatore), tante splastick in particolare legate a Red e la sua gamba di legno, in un crescendo che porta a volere tanto per poi perdere tutto e ricominciare da capo come spesso la commedia grottesca insegna.
E'un film in costume dove tra sogni di libertà, la pirateria come ribellione profonda, l'inseguire l'istinto e i bisogni della carne, la demenzialità e l'ottusità che porta sovente nobili e pirati sulla stessa barca. Senza trascurare poi come la scelta di Polanski di mettere in scena un circo artistico barocco non accenna mai agli effetti speciali, con scenografie tutte ricostruite e cucite al meglio per regalare scene anche molto divertenti rimanendo genuino, sporco e cattivo come la tradizione letteraria insegna e "impone".
Uno dei film più belli di sempre sui pirati dove tutti i capitoli della saga della Disney non valgono nemmeno l'unghia di questa ambiziosa e realistica epopea europea.

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