Titolo: Fiore
Regia: Claudio Giovannesi
Anno: 2016
Paese: Italia
Giudizio: 3/5
Carcere minorile. Daphne, detenuta per
rapina, si innamora di Josh, anche lui giovane rapinatore. In carcere
i maschi e le femmine non si possono incontrare e l'amore è vietato:
la relazione di Daphne e Josh vive solo di sguardi da una cella
all’altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere
clandestine. Il carcere non è più solo privazione della libertà ma
diventa anche mancanza d'amore. FIORE è il racconto del desiderio
d'amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che
infrange ogni legge.
Fiore è un dramma toccante sulla
possibilità e il coraggio di andare avanti.
Un prison-movie che spinge verso una
storia d'amore quasi impossibile tra le mura del carcere, un rapporto
genitoriale complesso e una natura selvaggia ricca di sfumature.
Un film che non cerca sensazionalismi o
scene melense ma lascia sempre una scia di sofferenza e di cattività
come le celle in cui vengono destinati i due amanti.
Fiore è la metafora della speranza, le
cui gesta rimarranno impresse dalla grande prova della giovane
protagonista Daphne ed è un film indie italiano che ricerca e si
pone degli interrogativi interessanti su temi sociali poco avvezzi
alla nostra cinematografia.
Lascia un segno profondo di
consapevolezza e di verosimilità come capita di rado nei film di
fiction italiani.
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