Un venditore ambulante e itinerante di coltelli è bloccato in un'area di sosta rurale e si ritrova improvvisamente coinvolto in una situazione violenta quando due ladri armati fino ai denti, in fuga dopo aver rapinato una banca, prendono in ostaggio tutti i presenti nel tentativo di salvarsi.
Galluppi, un nome che sentiremo
senz'altro da qui in avanti, dirige un western noir condito con
elementi grotteschi, qualche nota pulp e insomma il film perfetto che
vorrebbe vedere ogni amante del cinema di genere. E' un film lento,
tutto impostato sulle aspettative, sulla tempistica, sul metodo di
decidere quale ritmo usare e soprattutto come giocare con questa
piccola brillante galleria di attori. Tutto girato all'interno di una
tavola calda ruota attorno ad un incidente scatenante che non vuole
nascondere nulla ma rende il pubblico consapevole di quello che
potrebbe succedere cercando di studiare e prevedere le mosse dei suoi
protagonisti
Un film composto al 90% da una suspance avvincente che tiene banco per quasi tutto il film.
I personaggi sembrano sottolineare tutte le psicologie possibili e il finale è semplicemente una bomba dove da un'azione può verificarsi una reazione a catena che porta ad una strage vera e propria.
Un film composto al 90% da una suspance avvincente che tiene banco per quasi tutto il film.
I personaggi sembrano sottolineare tutte le psicologie possibili e il finale è semplicemente una bomba dove da un'azione può verificarsi una reazione a catena che porta ad una strage vera e propria.
Nessun commento:
Posta un commento