Titolo: 1BR
Regia: David Marmor
Anno: 2019
Paese: Usa
Giudizio: 3/5
Sarah trova una stanzetta negli Asilo
Del Mar Apartments, pensa di aver fatto tombola. Situata in una
strada tranquilla di Los Angeles, ha molto spazio, affittuari
amichevoli, barbecue di gruppo e persino un simpatico vicino di casa.
Ma trattandosi di L.A., non tutto è come sembra: forti rumori
iniziano a tenerla sveglia di notte; il suo gatto scompare; tutti
sembrano essere un po’ troppo disponibili e cordiali, tranne lo
strano Lester. Presto, Sarah scopre di non aver scelto questo
appartamento, ma di esser stata scelta.
L'esordio di Marmor prende a piene mani
da Polanski e Laugier per un dramma su una ragazza in piena crisi
depressiva che sceglie quello che sembra un luogo perfetto con una
comunità di vicini molto uniti, ma poi..1BR è un film che ha
sicuramente tanti spunti interessanti, alcuni se li gioca abbastanza
velocemente e male, dando dal secondo atto un'impostazione tutta
legata sul sacrificio, il martirio e la tortura. Sprazzi di thriller
psicologico, splatter in alcune scene a profusione (i chiodi alle
mani) lasciando la povera Sarah, aiutata da un'amica, a vedersela
contro un gruppo di persone disposte a tutto pur di seguire le regole
con cui vengono auto disciplinate dal loro leader.
L'aspetto più interessante di 1BR è
la parte iniziale in cui vengono seminati elementi che ci portano
troppo velocemente a intuire come verrà strutturato il dramma, ma la
psicologia dei personaggi e il loro "leader" risultano
perlomeno funzionali alla narrazione. Il film traballa quando diventa
un vero e proprio horror con tanto di revenge della final girl di
turno puntando tutto sulle efferatezze a cui i membri fanno ricorso
per avere l'obbedienza assoluta dei propri componenti.
A parte questa confusione di voler
inserire troppi elementi il film mantiene comunque un bel ritmo e sa
scavare nel torbido più profondo soprattutto nei dialoghi tra alcuni
personaggi. Il film è prodotto dalla Dark Sky Films, famosa per House of the devil, The Innkeepers, Stake Land, Deathgasm e We are still here
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