mercoledì 23 gennaio 2019

Francesca


Titolo: Francesca
Regia: Luciano e Nicolas Onetti
Anno: 2015
Paese: Argentina
Giudizio: 3/5

Quindici anni dopo la scomparsa della piccola Francesca, figlia del celebre narratore, poeta e drammaturgo Vittorio Visconti, la comunità è tormentata da uno psicopatico determinato a fare pulizia delle "anime impure e dannate" dalla città. Messe in dubbio le capacità della polizia locale, Moretti e Succo sono gli investigatori che hanno il compito di chiarire il mistero che circonda questi crimini di stampo "dantesco". Nel frattempo Francesca sembra essere tornata, ma non è la stessa ragazza che tutti quanti conoscevano.

Dopo Sonno profondo, Luciano a questo giro assieme al fratello, gira la sua seconda opera cercando di ispezionare nuovi stilemi del giallo-thriller omaggiando come sempre gli anni '70 e i maestri del cinema di genere italiano.
Ne risulta un film per certi versi che strizza più l'occhio al poliziesco, ritagliando quella che a tutti gli effetti appare come un'indagine legata al "whodunit", dunque gli omicidi rituali, gli indizi, la polizia che brancola nel buio, un mistero nascosto nel passato, i traumi e infine tutti quegli elementi che non facilitavano l'indagine investigativa.
Francesca ha di nuovo una miriade di elementi funzionali dalla fotografia coloratissima, al talento come sempre di Luciano di essere autore a tutto tondo, confezionando quasi tutto e dimostrando come il fratello di saper essere un buon artigiano.
L'unico dubbio è sulla necessità di dover continuare a omaggiare il passato, in questo caso gli anni 70', quando invece in America va di moda omaggiare gli anni 80' o distruggere i cult.
Sarebbe interessante vedere gli Onetti a girare qualcosa di nuovo e soprattutto di moderno dal momento che la tecnica ormai è affinata così come l'innegabile talento nel saper "omaggiare" in modo molto originale.



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