mercoledì 31 gennaio 2018

Foreigner


Titolo: Foreigner
Regia: Martin Campbell
Anno: 2017
Paese: Gran Bretagna
Giudizio: 2/5

L'umile proprietario di un ristorante a Chinatown a Londra, è costretto a spingere agli estremi i suoi limiti fisici e morali per rintracciare un gruppo di malviventi irlandesi, dei terroristi responsabili della morte della sua amata figlia dopo il fallimento del sistema giudiziario.

Foreigner è il classico revenge movie dove a Chan muore la figlia e vuole a tutti i costi giustizia. Ciò che cambia in questo film rispetto alla miriade di cloni e quello di puntare sul cittadino straniero "umile" che cerca di risolvere il complotto occidentale.
Con venature da spy movie e quant'altro, il film mescola attentati e una specie di Bond cinese vista la scelta anche di far dirigere il film a Martin Campbell che ha diretto due capitoli proprio della saga di 007.
Alla fine la storia è sempre la stessa. Un uomo umile che non farebbe mai male a nessuno, appena gli viene attaccata la famiglia si scopre essere il giustiziere più forte del mondo che conosce, guardaa caso, tutte le tecniche militari, etc.
Se le scene d'azione sono intererssanti e quasi tutte a mani nude e Chan continua ad essere una garanzia sia nei movimenti che nella maschera drammatica che indossa per tutto il film, Brosnan dalla sua cerca di sfruttare al meglio un personaggio fatto su misura per lui.
Alcuni elementi politici non sono ben chiari e Campbell come dicevo ha sempre girato giocattolini e si perde tanto nella messa in scena stucchevole e particolarmente legata ad una certa estetica.
Visivamente il film non fa una pecca, c'è da dire che si poteva investire di più sul plot contando che non ha mai un vero colpo di scena e tutto è abbastanza telefonato fino al finale.
Foreigner è uno dei quei film che guardi e dimentichi molto presto ancora di più di 007.

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