Titolo: Limina
Regia: Joshua M. Ferguson
Anno: 2016
Paese: Canada
Festival: Divine Queer Film Festival
Giudizio: 3/5
Un* ragazz* gender-fluid di nome
Alessandra che, guidat* da innocenza e intuizione, è curios*
della vita degli abitanti di una piccola città pittoresca che decidono di giocare un ruolo attivo nel
processo di lutto di una donna sconosciuta.
della vita degli abitanti di una piccola città pittoresca che decidono di giocare un ruolo attivo nel
processo di lutto di una donna sconosciuta.
I canadesi come sempre sanno
distinguersi per come affrontano alcune tematiche.
Limina, in concorso anch'esso, è
notevole quanto estremamente particolare soprattutto per cercare di
analizzare il punto focale del corto di '15. Una chiesa, una bambina
gender straordinaria e sempre sorridente e il suo compito che
metaforicamente potrebbe essere quello di custodire una candela che
deve rimanere sempre accesa.
Con una fotografia tutta virata tutta
verso il rosso e l'arancione e i colori accesi e autunnali,
Alessandra scoprirà presto di avere uno scopo e un ruolo aiutando
una donna che soffre a superare le difficoltà diventandone amica e
facendosi custode dei suoi segreti.
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