giovedì 24 marzo 2016

Batman V Superman-Dawn of Justice

Titolo: Batman V Superman:Dawn of Justice
Regia: Zack Snyder
Anno: 2016
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Sia dalla sua rivelazione a Metropolis, quando salva la Terra da una minaccia ma causa molte vittime innocenti, Superman rappresenta un quesito per l'uomo: angelo custode o essere onnipotente impossibile da controllare? Per Batman/Bruce Wayne la presenza dell'Uomo d'Acciaio costituisce un'anomalia e una causa di disgrazie dirette e indirette per l'umanità, qualcosa che deve essere fermato con ogni mezzo.

Sin dalla sua nascita, fin dalla pubblicità mediatica virale e fino alla fine ho sempre pensato che il film fosse una delle operazioni di merchandising più imponenti tra i comics, puntando sullo scontro tra un semi-dio e un miliardario.
Se poi ci fate caso, durante il film, non è poi chiarissimo il motivo dell'astio tra i due e alla fine basta pronunciare Marta per far trovare nell'immediato un comune accordo.
Snyder non mi era piaciuto nemmeno con il precedente Superman-Man of Steele.
La sua ultima trasposizione dell'universo Dc è caotico, una baraonda affollata da personaggi in cui nessuno, fatta eccezione per Bruce Wayne forse, gode di una buona caratterizzazione.
Preciso che l'unico motivo è che il Batman di questo film sembra strizzare l'occhio, almeno nella prima parte, al personaggio fuoriuscito dalla penna di Frank Miller incazzato come pochi.
In due ore e mezza succede di tutto e niente, tutto perfettamente addensato da fumo e nulla e tante cose a caso infilate e incrociati come pezzi di un puzzle raffiguranti qualcosa che non ha senso.
Vengono generati segnali che apriranno le porte a creature di altre galassie, viene mostrata la cartella segreta con le origini e la scoperta dei meta-uomini e ci sono scontri imponenti ed estenuanti con la comparsa finale del mostro di turno che non poteva non mancare.
Ci sono nemici come Lutor/Eisenberg che non affascinano e sembrano troppo delle caricature. Superman/Cavill come Wayne/Affleck recitano di mascella e forse l'unica che si salva è colei che nel film non c'entra nulla ovvero Woman Gadot.
Con 250 milioni di dollari sì è creato forse anche il film più confuso e caotico tra i comics.
Se le condizioni sono queste o paura di quanto possa succedere con il film della Justice League, di cui si menziona verso il finale, soprattutto se non cambia timone.
Magari con una regia che dietro abbia uno script più interessante e non disordinato e meno dichiaratamente tamarro ed esagerato.
Alcune poi sono davvero assurde come la schitarrata elettrica sull'arrivo di Wonder Woman, l'immensità dell'attacco iniziale, di nuovo l'omicidio dei genitori di Bruce, alcuni dialoghi straordinariamente abbozzati con frasi romantiche e autoironia che lascia basiti.
Ma continuiamo perchè come si è fatto male il pubblico e per quanto è rimasto frastornato è giusto che si proceda ancora...con il sogno di Bruce in cui compaiono insetti giganti, il nome Marta..., la bat mobile che riesce a passare attraverso qualsiasi cosa e la corazza di Batman per far fronte a Superman e per finire alcuni scontri che sono oltre la possibile assurdità accettata dai fan.
In fondo alla fine è un disastro, ma un disastro da guardare solo al cinema, magari nel primo pomeriggio a prezzo scontato e meno che mai in 3d.







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