Titolo: Heart of the Sea
Regia: Ron Howard
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Nell'inverno del 1820 la baleniera del
New England "Essex", comandata dal capitano Polard spesso
in contrasto con il primo ufficiale Chase, viene attaccata da una
balena dalle dimensioni enormi. Pochi marinai si salvano e tra di
loro Thomas Nickerson, che all'epoca era poco più di un bambino.
Costui trent'anni dopo e con un'iniziale riluttanza accetta di
raccontare l'esperienza vissuta allo scrittore Herman Melville. Sta
per nascere uno dei capolavori della letteratura di tutti i tempi:
"Moby Dick".
Se nel '700 si stimava la presenza
negli oceani di cetacei attorno al milione di unità alla fine del
secolo successivo si sono ridotte a circa un terzo
Tratto dal suo libro Nel Cuore
dell'Oceano - Il Naufragio della Baleniera Essex, il film narra il
disastro marittimo, realmente accaduto che avrebbe ispirato Herman
Melville a scrivere Moby Dick. Diciamo che sono sempre meno fan delle
produzioni megagalattiche, delle star che però non sono attori,
Chris Hemsworth in primis e di alcuni registi troppo fortunati come
Ron Howard.
La sua ultima "avventura"
parte quasi bene per poi arrancare pesantemente.
Se vogliamo l'elemento che esce
vittorioso è proprio quello di una metafora che forse Howard non ha
voluto nemmeno stare ad analizzare, dando quasi un senso ecologista
ad alcuni intenti del film.
Ovvero che se la brutale pratica della
caccia ai cetacei era l’unico modo per ottenere la principale fonte
di energia dell’epoca, (il grasso di balena che convertito in olio
veniva impiegato come combustibile per le lampade), ora invece è
un'altra la ricchezza che arriva dal sottosuolo e diventa il motore
per le guerre e tutta una serie di conseguenze al nostro pianeta che
non gioveranno a nulla.
Invece il discorso legato a questi
"grandi pionieri" e alle loro gesta, alla morale e gli
ideali che li portavano a salpare e rimanere in mare per mesi e mesi
e l'incontro con una natura primordiale risvegliata, rimane purtroppo
esteticamente affascinante ma anestetizzata nei sentimenti.
Questo ennesimo film su Moby Dick anche
se con le dovute differenze per quanto concerne la storia è davvero
troppo convenzionale e non a caso è stato girato da un maestro in
questo settore.
Nessun commento:
Posta un commento