Titolo: Daredevil-Season 1
Regia: AA,VV
Anno: 2015
Paese: Usa
Episodi: 13
Stagione: 1
Giudizio: 3/5
L'avvocato Matt Murdock, non vedente
sin da bambino, utilizza i suoi sensi amplificati per combattere il
crimine per le strade di Hell's Kitchen, New York, nei panni di
Daredevil.
La prima stagione della Netflix su uno
dei più interessanti supereroi Marvel si è rivelata una piccola e
piacevole sorpresa.
In attesa della seconda stagione in cui
vedremo il costume dell'eroe, la lunga lista di registi che ha
contribuito a dare vita alle imprese dell'avvocato cieco deve molto
alla sceneggiatura dell'attento Drew Goddard e Steven DeKnight,
attenti a non banalizzare e ridicolizzare mai il plot ma rendendolo
sempre avvincente e funzionale al genere.
Grazie ad un cast di tutto rispetto su
cui svettano il protagonista Charlie Cox e il villain, il poliedrico
e camaleontico D'Onofrio, Daredevil concentra azione, combattimenti
spettacolari senza mai usare la c.g, con un pianosequenza di lotta
di ben cinque minuti, e sapendo sempre intrecciare dramma e atmosfere
shakesperiane, mescolando sempre il bene e il male da ambo le parti.
Non era difficile distinguersi da
banalità commerciali e con un target infantile come ARROW e FLASH,
solo per fare due esempi di cui mi sono rifiutato di categoricamente
di vedere.
Daredevil forse perchè inflazionato,
gode di un mood quasi sperimentale e abbastanza d'avanguardia,
cogliendo mille sfumature e unendo diversi intrecci senza mai
apparire ingenuo.
E'difficile dimenticare l'orrendo film
della Marvel con Ben Affleck prima che gli studios rivedessero i loro
progetti dandogli più consistenza e spettacolarità e soprattutto
puntando su uno sceneggitore che fosse interessato al progetto
contaminadolo di sfumature e connotazioni morali.
Sicuramente il lavoro svolto in questi
primi tredici episodi serve per sondare e descrivere molti
interessanti aspetti di Hell's Kitchen, dei suoi protagonisti, delle
vicende legate alla criminalità organizzata, alla politica e non per
ultimi gli affetti. Poi forse e finalmente si arriva a capire
l'importanza di Murdock come personaggio e come eroe, delle sue
difficoltà, le fragilità che lo rendono unico, il suo rivale e
nemico storico interpretato e fatto suo da un attore gigante sempre
poco considerato. Infine una produzione che ha saputo credere dando
crediti, fiducia e importanza a un prodotto che trattando di
supereroi, spesso e volentieri si supera diventando un viaggio di
formazione e un'importante viaggio dell'eroe.
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