lunedì 27 aprile 2015

Avengers-Age of Ultron

Titolo: Avengers-Age of Ultron
Regia: Joss Whedon
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Lo S.H.I.E.L.D. è stato smantellato e i Vendicatori sono usciti allo scoperto. Dopo aver oltrepassato il portale dei Chitauri e aver intravisto cosa c'è fuori, Tony Stark ha riesumato il progetto di Ultron, un'intelligenza artificiale a protezione del mondo. È l'armatura che ha tolto a se stesso e con cui vorrebbe schermare il pianeta. Ma Ultron ha un'idea propria di cosa significhi ottenere la pace ed è un'idea che prevede innanzitutto la distruzione degli Avengers. Provata dalle manipolazioni che Wanda ha operato sulle loro menti, portando allo stato cosciente paure, traumi e sensi di colpa di tutti, la squadra si unisce nonostante tutto per fermare il nemico e recuperare la gemma dell'infinito.

E se poi c'è la Walt Disney che possiede sempre più studi cinematografici.
Age of Ultron è il secondo capitolo della saga degli Avengers rivisitati (la formazione originale era un'altra) ma il Marvel Cinematics Universe (MCU), media franchise, prodotto dai Marvel Studios , dimostrano come questo universo sia sempre più potente, e con sempre più alleati, diventando a tutti gli effetti una nuova multinazionale dell'intrattenimento
Negli ultimi anni stanno sputando uno dopo l'altro, i film sui cinecomics più apprezzati dal pubblico.
Solo nel 2015 ne sono previsti un trio, il loro evolversi è strettamente legato al botteghino che di fatto ne sancisce gli ottimi risultati con cifre da capogiro.
Ora parliamo del film. Superiore al primo capitolo, già dai primi minuti mostra una carrellata di azione, effetti speciali, caratterizzazioni migliorate, scene di una qualità estetica invidiabile.
Ora che ci troviamo di fronte all'ennesima tamarrata è cosa ovvia ed è per questo motivo che un film della Marvel non potrà mai godere di un giudizio più che favorevole, ma dovrà sempre accontentarsi di una sufficienza con qualche lode e basta. D'altronde ad interessare agli studios è solo l'incasso non il contenuto del film.
Con un cast stellare (tra i beniamini di Hollywood) Age of Ultron, grazie alla sapiente dose di burattinaio del capitano Whedon, colpisce in questo caso ponendo dei nemici ma cercando a dispetto del primo capitolo, di essere più astuto e aumentare la consapevolezza e la scelta che muove alcune conseguenze devastanti del film come quella sull'intelligenza artificiale e la sete di potere.
Divertente, a tratti, ma si dimentica dopo pochi minuti.
A questo punto mi sembra evidente e necessario il commento di Inarritu su questa nuova matrice di film, sulla stupidità di parlare di politica degli autori legati ai Comics.
"I film supereroistici sono un genocidio culturale". Il cineasta messicano ha posto l'attenzione sulla filosofia di questo genere e i valori che vengono promossi da questo tipo di film.
"A volte mi divertono perchè sono semplici e basilari, e li guardo con piacere mangiando dei popcorn".
Di più credo non ci sia bisogno di dire.



Nessun commento:

Posta un commento