Titolo: Bambola assassina 6-Curse of Chucky
Regia: Don Mancini
Anno: 2013
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
In seguito al suicidio della madre, Nica, sulla sedia a rotelle da quando è nata, è costretta a riunirsi per il funerale con la sorella Barb, il cognato Ian, la nipote Alice e la tata di questa. Quando però la gente che detesta comincia a morire misteriosamente, l’impavida Nica è inorridita dallo scoprire che il colpevole potrebbe essere Chucky, la strana bambola dai capelli rossi ricevuta qualche giorno prima per posta…
La saga della Bambola Assassina si è quasi sempre contraddistinta per l'alto tasse di violenza e la buona dose di splatter. Mancini è uno che più di altri ha saputo "specializzarsi" su questa variante del genere confermando un certo talento nei precedenti film in particolare con LA SPOSA DI CHUCKY, forse uno dei capitoli più brutali della serie.
Con la maledizione che porta il nome di questo titolo sembra essere tornato ad atmosfere più gotiche all'interno di una casa che potrebbe sembrare stregata e ad una buona dose di suspance.
Cambia poco la bambola che al suo quinto capitolo trova alcune varianti ma tutto si ricolloca sul piano della suspance spalmata però senza molta incisività, facendo emergere quasi una inconsistenza sia nel soggetto che negli intenti. Sembra quel film voluto per forza dalla produzione e dai fan della serie.
Rispetto ai due capitoli precedenti non c'è paragone e il risultato a tratti è davvero noioso, proprio quello che non dovrebbe mai accadere per film come questi.
Un sesto capitolo in cui perfino il bambolotto sembra più umano e per nulla inquietante.
Nessun commento:
Posta un commento