giovedì 17 gennaio 2013

Grabbers

Titolo: Grabbers
Regia: John Wright
Anno: 2012
Paese: Irlanda
Giudizio: 3/5

In un pacifico villaggio irlandese di pescatori, da qualche tempo si verificano degli strani avvenimenti che turbano non poco la popolazione. Dopo che alcuni pescatori sono scomparsi nel nulla senza lasciare traccia e che sulle spiagge si sono riversate le carcasse di alcuni esemplari di balene, alcune persone hanno trovato la morte in circostanze sospette. Due strampalati poliziotti - un alcolizzato e una agente che viene dall'hinterland - cercano di far luce sull'accaduto, scoprendo che all'origine di tutto vi è l'invasione di alcuni alieni giganteschi e imbattibili. Con un po' di fortuna, scoprono anche che l'unica arma capace di distruggerli è l'alcol e invitano perciò la gente a bere il più possibile per respingere il loro attacco.

A volte il cinema insegna che anche l’alcool può tenere lontani gli alieni. E’questo uno dei messaggi del secondo film di John Wright che abbraccia il filone della horror-comedy strizzando l’occhio ad Edgar Wright.
Monster-movie ma anche qual cosina di più. Almeno si sono sbattuti a trovare una creatura tentacolare convincente, tale piovra vampiro, e tutto il secondo atto è davvero divertente non facendo mancare sane dose di splatter e alcune slapstick niente male.
Un buon cast, delle ottime location così come la fotografia che ne esalta lo splendore, degli effetti in c.g. davvero prelibati e tanta sana azione che non mancherà a soddisfare i palati dei seguaci del genere.
La scena dove sono tutti ubriachi e l’attacco dell’esercito dei mini-alieni sono tra le cose più belle de film mentre fatica un po’ a decollare e risulta a tratti noiosa e scontata la storia d’amore tra i due protagonisti.

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