Titolo: Anaconda 4-Sentiero di sangue
Regia: D. E.
FauntLeRoy
Anno: 2009
Paese: Usa
Giudizio: 1/5
Il
multi-milionario Murdoch continua a finanziare le ricerche scientifiche sugli
anaconda nell’Europa dell’Est al fine di estrapolare l’elisir dell’eterna giovinezza
e guarire, così, dal cancro che lentamente lo sta conducendo alla morte. Ma lo
scienziato che sta lavorando all’elisir scompare misteriosamente e Murdoch,
credendo che l’uomo sia fuggito con il siero per mettersi al servizio di
qualche industria farmaceutica, ingaggia un killer affidandogli il compito di
ritrovare lo scienziato, recuperare il siero e uccidere chiunque possa
intromettersi nella missione. Ma nel frattempo un grosso anaconda dai poteri
rigeneranti è fuggito dai laboratori e sarà pronto a fare stragi tra un
manipolo di giovani e incauti archeologi.
B-movie, trashata paurosa? Mah difficile dirlo. Destinato
direttamente per il mercato home-video, l’ultimo capitolo del genere animal-horror, è una ciofeca
inguardabile.
Poche cose da dire su questa pellicola. Innanzitutto
quello che si vede non è un anaconda ma un viperide. Secondo ha il potere di
rimarginare le ferite.
Ancora una volta si vuole gettare per forza le reti di un
sequel che con l’accettabile film del ’97 non ha nulla a che vedere.
Al di là del cast composto da non-attori ma facce
attonite pronte a rimanere inermi e sbalordite di fronte ad un pericolo, quello
che proprio non funziona e il ritmo e l’assoluta assenza di colpi di scena.
La scena che vince il mongolino d’oro del grottesco è
quella in cui su un’apparente pianura corre la protagonista e qualche altro
inutile individuo, inseguite dal serpentone che striscia, forse per aumentare
la suspance, ai 10 km orari con i mercenari che di sottofondo osservano la
scena increduli e cominciano a sparare a cazzo di cane.
Tolto questo è un secondo plot concernente i poteri
curativi del sangue di questa bestia che si rigenera, tutto il resto è davvero
osceno e senza molto senso.
Probabilmente si spera che sia la fine della saga anche
se lo spoilerone finale fa capire che non è così.
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