domenica 24 giugno 2012

Predators


Titolo: Predators
Regia: Nimród Antal
Anno: 2010
Paese: Usa
Giudizio: 3/5

Su un pianeta lontano la razza dei Predator ha creato il suo Colosseo senza pubblico. Raccolgono e ammassano esemplari di altre razze (per quanto ne sappiamo più che altro umani), li gettano nella foresta senza spiegazioni e gli danno la caccia apprendendo da loro tecniche e strategie. Quando sul pianeta arriva un gruppo eterogeneo composto da guerriglieri, soldati e mercenari, tutti a modo loro dei predatori nella loro vita terrestre, la faccenda si complica perché pur non conoscendosi collaboreranno al fine di evitare di cadere vittime e tornare sul pianeta d'origine.

E poi uno vede la scritta della Troublemaker e allora tutto si fa più chiaro.
Lo zampino di Rodriguez in veste di produttore e sceneggiatore è sinonimo di prolificità in termini di coerenza, omaggi, spessore e tanta immaginazione finalizzata alla causa. Sì perché il nostro caro buon regista, sceneggiatore, disegnatore, produttore e musicista avendo amato il cult di McTiernan ha voluto prendere parte a questo progetto tirando fuori dal suo cappello magico una vecchia sceneggiatura che ridava vigore e spessore a queste fantastiche creature della fantascienza.
Ancora una volta fa centro. Antal che come regista non è malvagio, è il degno apostolo da convertire a questa mitologica visione sul ribaltamento delle regole sui generis.
C’è proprio tutto. Un pianeta come arena, alcuni mercenari presi dagli stereotipi più congeniali, predators-cacciatori a palate che mandano addirittura contro la squadra i cani dell’inferno…
Cosa voler dunque ancora di più dopo questa interminabile galleria di sciccherie? E cosa può dare di più Rodriguez sapendo che un fan di questi film vuole ed esige quello che sapientemente gli viene somministrato?

Nessun commento:

Posta un commento