Avengers

Titolo: Avengers

Regia: Joss Whedon

Anno: 2012

Paese: Usa

Giudizio: 3/5

I supereroi più famosi si riuniscono in una squadra di personaggi Marvel leggendari come Iron Man, l'incredibile Hulk, Thor, Captain America, Occhio di Falco e Vedova Nera. Quando la comparsa di un nemico inatteso minaccia la tranquillità e la sicurezza del mondo, Nick Fury, direttore dell'agenzia internazionale per il mantenimento della pace conosciuta come S.H.I.E.L.D., si trova ad aver bisogno di una squadra che salvi il pianeta dall'orlo del disastro. Inizia così, da un capo all'altro della terra, un audace lavoro di reclutamento. Dopo aver riunito la squadra, Nick Fury e il suo fidato assistente, l'Agente Coulson, dovranno convincere i supereroi a convivere e lavorare insieme, utilizzando i loro incredibili poteri contro il pericoloso Loki che è riuscito ad accedere al Tesseract e ai suoi poteri illimitati.

Lo definisco come “Una puttanata commerciale gustosa tra gli ultimi blockbuster moderni senza intenti reazionari”. E’ così che la favola Marvel prende vita riuscendo nello stesso schermo a mettere insieme una delle crew più interessanti per gli amanti del fumetto. Uno dei pochi fasti delle tecniche digitali e proprio quello di ammirare ciò che fino a qualche anno fa sembrava assolutamente impossibile.

L’elemento secondo me che più di tutti ha saputo apportare una mistura tra humor, azione e dialoghi mai troppo imbarazzanti è sicuramente la scelta di Whedon come regista e co-sceneggiatore ovvero uno dei colossi della Pixar e tutto e presto detto.

La possibilità di mettere insieme alcuni ottimi attori con delle belle sinergie non era facile soprattutto contando la coralità del film in questione.

Alla fine del film Iron-Man salva l’umanità dallo stesso genere umano come frecciata al super potere delle forze militari e delle corporation che logorano il pianeta.

Dall’apoteosi raggiunta con il piano sequenza in cui compaiono tutti alle prese con qualche nemico ci si poteva tranquillamente aspettare una qualche tamarrata(che comunque non manca)in cui tutti gli ingredienti non riuscissero ad essere mescolati assieme creando un cocktail gustoso.

Whedon c’è riuscito e probabilmente curerà anche il sequel che i produttori hanno già lanciato.