Venom

Titolo: Venom

Regia: Jim Gillespie

Anno: 2005

Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Un gruppo di teenagers trovano in una palude della Louisiana per risolvere il mistero sulla morte di un loro amico, quando si imbatteranno in una forza maligna, e dovranno poi riuscire a sfuggirle

B-movie scialbo.

Gillespie aveva girato SO COSA HAI FATTO e D-TOX due film guardabili ma nulla più.

Già dal nome Venom uno si aspetta una carneficina con i fiocchi. Purtoppo bisogna aspettare il finale in cui come prassi per molte pellicole aventi mostri come protagonisti bisogna schiacciarli e massacrarli almeno cinque o sei volte.

Venom poi nell’immaginario collettivo fumettistico rimanda al famoso nemico di Spider-Man ma qui anche se di mostro si tratta non ha elementi comuni con la famosa creatura.

Il caso in questione vede protagonista una ragazza teenager americana dalla cultura medio-bassa, stupida come quasi tutte le coetanee che interpretano questi film, insieme ai suoi sempre piu’ deficienti amici. In questa città sconosciuta una nonnina cerca di disfarsi di una maledizione vodoo nascosta in una valigia. Alcuni serpenti maledetti entrano nel corpo di uno sfigato (in questo caso un camionista veterano) che naturalmente sembra morto ma poi si sveglia e decide di uccidere tutti i ragazzi che vede compresi i poliziotti (la cosa che più si apprezza del film).

Il finale vede appunto la prof tutta al femminile che ingaggia una battaglia all’ultimo sangue con Venom per uscirne naturalmente vincitrice non dopo aver visto scene assolutamente fuori da ogni logica comune come quella della palude.

Tante citazioni addirittura DETECTIVE STONE e VENERDI 13.

Niente di nuovo sul fronte americano, almeno non dal punto di vista dell’horror per una pellicola medio-bassa come la cultura della protagonista che può forse essere apprezzata .