Titolo: Vampire vs Zombies
Regia: Vince D’Amato
Anno: 2004
Paese: Usa
Giudizio: 1/5
Giudizio: 1/5
Ci troviamo tra i boschi attraversati da una sperduta route americana, sulla quale di tanto in tanto
spuntano degli zombi la cui unica funzione è quella di essere investiti dalle auto di passaggio.
I notiziari radio continueranno per tutto il film a metterci in guardia dalla terribile epidemia
di zombi che ha colpito il paese, ma i nostri eroi se ne sbatteranno tutto il tempo con alterigia.
spuntano degli zombi la cui unica funzione è quella di essere investiti dalle auto di passaggio.
I notiziari radio continueranno per tutto il film a metterci in guardia dalla terribile epidemia
di zombi che ha colpito il paese, ma i nostri eroi se ne sbatteranno tutto il tempo con alterigia.
E’ difficile recensire un film di cui il titolo è sinonimo di uno scontro che non avviene e che in un qualche modo lo spettatore avverte durante un mortorio e un esempio di cine-trash che però non riesce a risultare neanche comico. Paradossalmente esce addirittura dal genere creando una storia confusa dove ci sono molte scene on the road e interni in cui due lesbiche si deliziano regalandosi servizietti a vicenda. Il primo e paradossale limite di questo film per “coraggiosi” e sicuramente una totale assenza di sceneggiatura. Gli attori si trovavano da quelle parti e sono stati forse costretti a “recitare” in questo brutto e detestabile esempio di film horror a bassissimo budget che poteva almeno regalare delle belle maschere, ma il trucco si vede che è stato improvvisato sul set alla buona e con degli effetti speciali (moolto artigianali) che non conferiscono niente di buono.
Tra le curiosità si potrebbe fare un paragone tra la maschera dello zombie atletico e ginnico e il personaggio del guerriero tossico della Troma che seppur rappresentato meglio era anche lui molto agile forse perché non era uno zombie.
Vince D’amato (attenzione a non confondere) a girato due film nello stesso anno, uno è quella cagata di sopra l’altro è tal HUMAN NATURE…
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