Titolo: Ku-Fu?Dalla Sicilia con furore
Regia: Nando Cicero
Anno: 1973
Paese: Italia
Giudizio: 3/5
Giudizio: 3/5
Franco, detto ""Fico d'India"", vuole partecipare ad un concorso per diventare vigile urbano. Si trasferisce così a Roma dove dovrà sostenere una prova di karate. Si iscrive alla scuola del maestro Kon Chi Lay che lo istruisce (con scarsi risultati) nella difficile arte marziale.
Distribuito dalla sconosciuta ma coraggiosa Juma Film, Ku Fu? È la dissacrazione per eccellenza di svariati film del filone martial art che imperversavano da Hk. Forte di una sceneggiatura che decolla proprio grazie alle analogie e agli eccessi di battute, il film di Cicero non si limita a superare la soglia della risata ma lo fa ridicolizzandone le icone senza mai esagerare ma quasi citandone in maniera comica le “sacre”gesta, in questo caso il film CINQUE DITA DI VIOLENZA da me presentato al Combat Screen, rassegna sul cinema delle arti marziali. Partendo dai combattimenti accelerati, ai salti esagerati, alle tecniche profane, e alla verve più fisica che altro di Franco Franchi nel film Franco, per tutta la durata il ritmo e le sequenze danno risalto alla pellicola non rendendola mai noiosa ma anzi quasi una riflessione sulla seriosità di alcune film del genere.
La parodia vanta nomi illustri come Kon-Ki-Lai o Ce-Lo-Kon-Te per passare a Tutti Li tui e finire con Va a fan e Ki kaka mai. Dagli insegnamenti del maestro al capo dei capi che con la tecnica della sacra testata fa tutti fessi come rigorosa tradizione italiana insegna. Un film da vedere e rivedere grazie soprattutto al contributo di Marino Onorati. Il film più bello di Cicero, uno dei nomi cardini per la commedia scollacciata, insieme a ULTIMO TANGO A ZAGAROLO.
Nessun commento:
Posta un commento