Dopo il crollo dell'ecosistema terrestre, Vesper, una ragazza di 13 anni che lotta per sopravvivere con il padre paralizzato, incontra una donna con un segreto che la costringerà a usare il suo ingegno, i suoi punti di forza e le sue capacità di bio-hacking per lottare per la possibilità di avere un futuro.
Fantasy distopico, uno scifi post apocalittico che sembra strizzare l'occhio al signore delle mosche, a Oliver Twist, Prometeo e ad alcune fiabe e scelte orrorifiche come i vermiformi e queste piante carnivore che si cibano della carne umana. Ci sono trafficanti di organi umani che giocano ad essere Dio creando bambini in provetta assoldandoli in un mini esercito. C'è la classe d'elite delle Cittadelle che vivono da tutt'altra parte lasciando Vesper e gli altri e condannandoli alla misera sopravvivenza come emarginati. Ci sono robot umanoidi e intelligenza artificiale
Pur non godendo di un budget faraonico
e con scelte molto indie, il lavoro della coppia di registi è
minimale nella ricerca e nella cura di ogni minimo dettaglio.
Visivamente è stupendo rasentando la perfezione come nella scelta
della fotografia, nel non cercare mai nessun accomodamento per lo
spettatore ma raccontando una storia nera e drammatica dove il climax
finale fa presupporre a ciò che potrebbe succedere ma senza darci la
conferma.
Vesper è un adulta a tutti gli effetti che donerà le armi del riscatto all’umanità schiacciata dai nuovi Dei, i padroni del capitalismo, spargendo linfa vitale da una struttura innalzata dai Pellegrini con materiale di scarto simile alla torre di Babele questa volta però costruita non per dividere bensì per unire gli uomini in una palingenesi globale.
Vesper è un adulta a tutti gli effetti che donerà le armi del riscatto all’umanità schiacciata dai nuovi Dei, i padroni del capitalismo, spargendo linfa vitale da una struttura innalzata dai Pellegrini con materiale di scarto simile alla torre di Babele questa volta però costruita non per dividere bensì per unire gli uomini in una palingenesi globale.
Nessun commento:
Posta un commento