Bloccata su una piattaforma fatiscente a Baja, una famiglia affronta un vendicativo squalo megalodonte.
Un eco-revenge mischiato con la rabbia degli dei che mandano un demone marino a colpire la popolazione locale. Una multinazionale della morte che inquinando un'isola comincia a decadere fino a paerdere la voglia di vivere e costringendo i cittadini a sopravvivere di stenti.
In questo abbiamo la nostra bella famigliola che pensando di passare una bella vacanza cogliendo l'opportunità del lavoro del marito finiranno per passare il loro tempo scappando da individui loschi e finendo su una piattaforma in mezzo all'oceano sorvegliata dal Black Demon dove Black molto probabilmente sta per il petrolio, il sangue nero della terra. Purtroppo ancora una volta il film presenta tutti i difetti degli shark movie. Recitazione bassissima, lo squalo (perchè tutto sembra tranne che un megalodonte) si vede centellinato di fatto in una sola scena e pessima in cg quando sbuca per divorare un motoscafo con il poveraccio di turno. Se la location è meravigliosa (ormai anche la Repubblica Dominicana comincia a sdoganare film) purtroppo ci troviamo di fronte ad un altro film dove nel finale la famiglia scopre gli errori commessi dal loro leader per coprire gli interessi della multinazionale e allora scatterà il senso di colpa che porterà al sacrificio finale
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