lunedì 10 luglio 2023

Enys Men


Titolo: Enys Men
Regia: Mark Jenkin
Anno: 2022
Paese: Gran Bretagna
Giudizio: 4/5

Su un'isola disabitata della costa della Cornovaglia, nell'anno 1973, una donna che si occupa di studiare la fauna selvatica svolge le sue osservazioni di un fiore raro che cresce proprio in quella zona. Man mano che i suoi studi procedono finirà per mettersi in discussione, incapace di distinguere tra realtà e incubo e ossessionata da visioni del passato.
 
Enys Men fa parte di quel filone che viene definito folk horror in questo caso ambientato nella Cornovaglia con paesaggi mozzafiato e una fotografia che espande ancor di più colori e naturalezza. E' complesso il secondo film di Jenkin perchè quasi non ci sono dialoghi, la maggior parte delle parole arriva da una radio, il sound designer incide prepotentemente nei flash back e nelle sequenze in cui vediamo la pietra di Stonehenge o quel pozzo che sembra turbarla così . Giorno dopo giorno, in una quotidianità alienante passa la giornata a lanciarci qualcosa all'interno senza avere news dall'esterno e dando un feedback alla radio sul fiore raro. La natura degli effetti del menhir è l'elemento chiave che porta il film a dichiarare i suoi intenti e capire cosa abbia potuto portare nel passato alcuni marinai nella loro follia e nella tragicità delle conseguenze. Lento, psichedelico, liminale e minimale, con una protagonista che più che combattere con i fantasmi del passato approfondisce i suoi misteri in un viaggio più psicoanalitico coadiuvato dai contatti con una natura ostile e visioni di uomini e bambine che non vengono mai chiarite del tutto

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